Logica, biologia, cultura generale, chimica, matematica e fisica. Sono queste le materie che dovranno affrontare gli studenti che il 13 settembre alle ore 11.00 sosterranno il test per l’accesso ai corsi di laurea per le professioni sanitarie. Ma quanti sono i posti disponibili?
In totale, i posti a disposizione sono 14.450 per infermieristica, 690 per ostetricia, 105 per podologia, 2020 per fisioterapia, 720 per logopedia, 217 per ortottica e assistenza oftalmologica, 641 per igiene dentale, 355 per dietistica. L’elenco completo con tutti i corsi di laurea è consultabile sul sito del MIUR
Numeri leggermente inferiori rispetto all’anno scorso, che confermano un trend già riscontrato per i corsi a numero chiuso come medicina, veterinaria e architettura. I ragazzi che hanno svolto il test un anno fa avevano infatti a disposizione 14.968 posti per infermieristica (quindi oltre 500 posti in più), 763 per ostetricia (73 posti in più), 111 per podologia, 2172 per fisioterapia (152 posti in più), 744 per logopedia, 225 per ortottica e assistenza oftalmologica, 641 per igiene dentale e 355 per dietistica (numeri, questi ultimi, che quindi restano invariati).
I candidati avranno a disposizione 100 minuti per rispondere alle domande, che saranno le stesse per ogni tipologia di corso attivato presso la stessa università, ma non saranno uguali a livello nazionale. I corsi di laurea per le professioni sanitarie infatti non sono a numero chiuso come medicina, veterinaria o architettura, ma sono ad accesso programmato nazionale. Si distinguono quindi dal numero chiuso per due motivi: le domande del test sono formulate da ogni singolo Ateneo, pur basandosi sulle indicazioni e le linee guida inserite nel bando dal Ministero dell’Istruzione, e inoltre, ogni università stilerà la propria graduatoria, che quindi non sarà unica a livello nazionale. Questo tuttavia non significa che sia più semplice entrare: nonostante non siano ancora disponibili i numeri degli iscritti al test e quindi le percentuali di successo, è senz’altro fondamentale arrivare preparati e sfruttare al meglio questi pochi giorni per sfogliare ancora una volta i libri del liceo e svolgere le ultime simulazioni.