Una volta ottenuta la laurea triennale in Fisioterapia che abilita all’esercizio della professione, i fisioterapisti hanno a disposizione diverse opzioni per proseguire il proprio percorso formativo. Oltre alla possibilità di frequentare la laurea magistrale, è possibile approfondire le proprie competenze attraverso master universitari di primo e secondo livello o corsi di perfezionamento. Una delle specializzazioni più rilevanti è quella in Fisioterapia Geriatrica, un campo che si concentra sul trattamento di patologie tipiche dell’invecchiamento, come dolore cronico, perdita di equilibrio, ridotta funzionalità articolare e muscolare, e altre problematiche legate all’elasticità e mobilità fisica. 

Cosa tratta la Fisioterapia Geriatrica? 

Gli anziani sono più soggetti a sviluppare patologie che colpiscono vari sistemi del corpo, come: 

  • Malattie cardiache;
  • Tumori;
  • Patologie ortopediche;
  • Malattie degenerative.

La fisioterapia geriatrica si distingue per un approccio multidisciplinare che mira a coprire tutti gli aspetti del recupero fisico e psicologico dell’anziano. Vista la complessità delle patologie geriatriche, essa richiede spesso la collaborazione tra diverse specializzazioni fisioterapiche, tra cui: 

  • Riabilitazione ortopedica;
  • Riabilitazione neurologica;
  • Riabilitazione vascolare.

L’obiettivo principale è aiutare i pazienti a recuperare o mantenere l’autonomia nelle attività quotidiane, lavorando principalmente sull’apparato osteo-scheletrico, che è spesso il primo a risentire delle patologie degenerative come l’osteoartrosi e l’osteoporosi. I trattamenti riguardano anche pazienti affetti da malattie croniche invalidanti che coinvolgono il sistema nervoso, cardio-respiratorio e locomotore. 

Quando è indicata la Fisioterapia Geriatrica? 

La riabilitazione geriatrica è particolarmente indicata quando l’anziano perde capacità motorie o di equilibrio, poiché queste alterazioni aumentano il rischio di cadute e fratture a causa della fragilità ossea. Tuttavia, può anche essere utilizzata per ridurre dolori cronici e persistenti, migliorare la mobilità dopo interventi chirurgici (come fratture o protesi articolari) e ristabilire la funzionalità dopo periodi di inattività o allettamento. 

La fisioterapia geriatrica gioca un ruolo chiave anche nella prevenzione, mantenendo la forza muscolare e la mobilità per favorire una migliore qualità della vita. Attività regolari possono aiutare a prevenire il deterioramento fisico e facilitare il recupero in caso di traumi o malattie acute, che negli anziani tendono ad avere un impatto più grave e richiedono più tempo per guarire. 

Quali sono i benefici della Fisioterapia Geriatrica? 

La fisioterapia geriatrica si basa su programmi individualizzati, progettati per rispondere alle esigenze specifiche di ciascun paziente. Gli esercizi guidati o auto-assistiti mirano a migliorare la capacità di eseguire le attività quotidiane, come alzarsi, mantenere una postura corretta e camminare con maggiore autonomia. 

Tra i principali benefici della fisioterapia geriatrica troviamo: 

  • Ritardo dell’insorgenza della fatica;
  • Aumento della resistenza fisica;
  • Incremento dell’intensità e della durata delle attività motorie;
  • Miglioramento della distanza percorribile durante la camminata.

L’obiettivo principale è garantire la massima autonomia possibile al paziente anziano, permettendogli di essere autosufficiente o di collaborare efficacemente con chi lo assiste. Oltre ai miglioramenti fisici, la fisioterapia contribuisce a mantenere il benessere psicologico, aiutando il paziente a sentirsi più giovane e autonomo, migliorando la percezione di sé e la qualità della vita. 

Come specializzarsi in Fisioterapia Geriatrica 

Tra le varie opzioni di formazione post-laurea offerte dagli atenei italiani, il Master in Fisioterapia Geriatrica rappresenta uno dei percorsi più completi per chi desidera specializzarsi in questo ambito. Il master fornisce le competenze necessarie per elaborare strategie terapeutiche basate su ragionamenti clinici, con l’obiettivo di stabilire obiettivi di trattamento specifici per ogni paziente. 

Il fisioterapista specializzato in geriatria deve essere in grado di valutare in modo approfondito le condizioni del paziente, tenendo conto non solo delle patologie fisiche, ma anche del contesto sociale e ambientale in cui vive (ad esempio, assistenza domiciliare, centri residenziali o cliniche private). Tra i problemi più comuni che il fisioterapista geriatrico si trova a trattare ci sono: 

  • Fragilità fisica;
  • Dolori cronici;
  • Traumi; 
  • Disturbi neurologici e respiratori;
  • Problemi del pavimento pelvico.

Le competenze richieste includono una conoscenza approfondita delle tecniche di fisioterapia, come l’esercizio attivo, la terapia manuale e l’elettroterapia, oltre alla capacità di lavorare in team interdisciplinari. È inoltre essenziale essere aggiornati sui dispositivi di supporto e sull’utilizzo delle nuove tecnologie per migliorare i trattamenti. 

In conclusione, la specializzazione in fisioterapia geriatrica offre un’ampia gamma di opportunità professionali in un campo in costante crescita, sia nel settore pubblico che in quello privato, dove l’intervento del fisioterapista può fare la differenza nella qualità della vita delle persone anziane.