Sommario
Veterinaria, secondo i dati Almalaurea, è considerato uno tra i migliori corsi di laurea in termini di sbocchi occupazionali. Rientra nei corsi ad accesso programmato nazionale gestiti direttamente dal Mur e, per questo, per poter accedere alla facoltà è necessario superare una delle due prove di ammissione, tra le più selettive, che si sono svolte il 29 maggio ed il 31 luglio in tutt’Italia.
Quest’anno ha funzionato allo stesso modo di Medicina: il test d’accesso prevedeva 60 domande a risposta multipla da svolgere in 100 minuti per un punteggio massimo di 90 punti. Gli studenti potranno utilizzare il miglior punteggio ottenuto in una delle due sessioni d’esame per riuscire ad entrare in graduatoria e conquistare uno dei posti messi a disposizione dal MUR.
Posti disponibili Veterinaria 2024
Il numero di partecipanti al test veterinaria 2024 del 31 luglio è stato di 4.017 candidati. A maggio i partecipanti erano stati circa 4.845.12. In totale i posti disponibili sono 1.272 (in aumento rispetto ai 1.082 dell’anno scorso) e sono suddivisi tra le varie Università italiane in questo modo:
In totale i posti disponibili sono 1.272 (in aumento rispetto ai 1.082 dell’anno scorso) e sono così suddivisi tra le varie Università italiane:
- Bari: 52 posti
- Bologna: 98 posti
- Camerino: 52 posti
- Messina: 82 posti
- Milano: 87 posti
- Napoli Federico II: 66 posti
- Padova: 89 posti
- Parma: 67 posti
- Perugia: 73 posti
- Pisa: 57 posti
- Roma Tor Vergata: 70 posti
- Sassari: 44 posti
- Teramo: 66 posti
- Torino: 117 posti
Test veterinaria 2024: ecco come è andata
La prova di ammissione a Veterinaria è considerata tra le più complesse del panorama universitario. Ogni anno, migliaia di studenti non riescono a superarla e sono costretti a cambiare strada in attesa di riprovare l’anno successivo.
La maggior parte dei partecipanti al test di quest’anno hanno affidato ai social le proprie impressioni definendo la prova più semplice e fattibile rispetto agli anni passati. In tanti lamentano i pochissimi posti disponibili rispetto ai partecipanti, ancora di più che per Medicina. Altri ricordano la grande mole di argomenti da studiare per il test di Veterinaria. Tutti concordano nel definire la banca dati prevista quest’anno e messa a disposizione dal Mur un valido alleato per gli aspiranti veterinari italiani.
Come funziona la graduatoria del Test di Veterinaria?
La graduatoria del test di ammissione a Veterinaria è unica e nazionale. Viene stilata in ordine di punteggio decrescente. Il sistema privilegia prima sempre il punteggio e poi l’ordine di preferenza inserito da ciascun candidato. In questo modo ogni studente sarà assegnato alla preferenza più in alto possibile in base al punteggio ottenuto. È bene fare attenzione alle varie fasi delle assegnazioni per procedere eventualmente con l’immatricolazione. E’ possibile, infatti, scalare la graduatoria.