Sommario
La libera professione sanitaria è una modalità di esercizio dell’attività lavorativa che consente ai professionisti del settore sanitario di operare in autonomia, senza essere vincolati da un rapporto di dipendenza con strutture pubbliche o private. Questo significa che il professionista può offrire servizi direttamente ai pazienti, stabilendo autonomamente tariffe, orari e modalità di erogazione delle prestazioni.
Requisiti per esercitare la libera professione sanitaria
Per avviare un’attività in libera professione sanitaria è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali:
- Titolo di studio abilitante: è necessario possedere una laurea specifica per la professione sanitaria che si intende esercitare. Inoltre, per molte professioni è obbligatoria l’iscrizione all’albo professionale di riferimento, come ad esempio:
- FNOPI per gli infermieri;
- FNOMCeO per i medici e odontoiatri;
- FNO TSRM e PSTRP per le professioni sanitarie tecniche, riabilitative e della prevenzione.
- Apertura della Partita IVA: ogni libero professionista deve aprire una Partita IVA, scegliendo il regime fiscale più adatto tra ordinario e forfettario. Quest’ultimo può essere vantaggioso per chi rientra nei limiti di fatturato previsti dalla legge.
- Iscrizione alla Cassa Previdenziale di Categoria: ogni professionista sanitario deve iscriversi alla cassa previdenziale specifica per la sua categoria professionale, come ad esempio:
- ENPAM per medici e odontoiatri;
- ENPAP per psicologi;
- ENPAV per veterinari;
- Altre casse previdenziali specifiche per ciascuna professione.
- Stipula di un’assicurazione professionale: la legge prevede che tutti i professionisti sanitari in libera professione siano coperti da un’assicurazione per la responsabilità civile professionale. Questa polizza è essenziale per tutelarsi da eventuali richieste di risarcimento da parte dei pazienti.
- Adempimenti fiscali e normativi: il libero professionista deve rispettare una serie di obblighi fiscali e normativi, tra cui:
- Emissione di fatture elettroniche;
- Dichiarazione dei redditi e versamento delle imposte;
- Eventuali autorizzazioni sanitarie richieste per esercitare in determinati ambiti;
- Rispetto delle normative sulla privacy e sul trattamento dei dati sanitari dei pazienti.
Vantaggi della libera professione sanitaria
Optare per la libera professione nel settore sanitario offre diversi oneri, come il rischio di essere autonomi, ma anche molta autonomia lavorativa che si traduce nella gestione indipendente dell’attività, dalla scelta dei pazienti alla definizione delle tariffe, maggiore guadagno potenziale, una volta eliminati gli intermediari e flessibilità ossia la libertà nella gestione degli orari di lavoro e delle modalità di prestazione dei servizi, ma anche la possibilità di crescita professionale e quindi l’opportunità di potersi specializzare e distinguersi in un determinato settore sanitario.
Come avviare un’attività autonoma nel settore sanitario
Per diventare un libero professionista sanitario è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali. Il primo step è conseguire il titolo di studio richiesto ed effettuare l’iscrizione all’ordine professionale di riferimento. Successivamente, occorre aprire una Partita IVA, scegliendo il regime fiscale più conveniente tra quello ordinario e quello forfettario, qualora si rientri nei parametri previsti. Un altro aspetto cruciale è l’iscrizione alla cassa previdenziale di categoria, indispensabile per il versamento dei contributi pensionistici.
Per operare in sicurezza e conformità alle normative vigenti, è obbligatorio sottoscrivere una polizza assicurativa per la responsabilità professionale, proteggendosi così da eventuali controversie legali o richieste di risarcimento. A questo punto, il professionista deve organizzare la propria attività individuando uno studio adeguato, dotandosi delle attrezzature necessarie e strutturando una strategia di marketing efficace per attrarre clienti. Infine, la gestione della contabilità e degli adempimenti fiscali richiede particolare attenzione, e per questo può essere utile affidarsi a un commercialista esperto per evitare errori e garantire il corretto pagamento delle imposte.
La libera professione sanitaria rappresenta un’opportunità interessante per i professionisti del settore che desiderano autonomia e flessibilità lavorativa. Tuttavia, richiede una buona pianificazione e il rispetto di specifiche normative fiscali e previdenziali. Con una strategia ben definita, è possibile costruire una carriera di successo, offrendo servizi di qualità e valorizzando le proprie competenze nel mercato sanitario.