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Come tutti sappiamo, il 1 ottobre il MIUR ha pubblicato la graduatoria unica nazionale del test di Medicina, mettendo fine alle ansie delle migliaia di candidati che il 3 settembre si erano dati appuntamento negli atenei di tutta Italia per guadagnarsi un posto nella facoltà dei loro sogni. I più fortunati hanno già avuto la risposta che tanto aspettavano, e sono quelli che accanto al proprio nome hanno letto la sospirata dicitura “assegnato”. Sono loro che potranno accedere all’ateneo indicato, come prima scelta al momento dell’iscrizione al test. Importante ricordare però che hanno solo quattro giorni a disposizione per finalizzare la propria immatricolazione, pena l’esclusione. Il che, visto il brillante risultato, sarebbe davvero un peccato. Diverso il caso di tutti quegli studenti assegnati alle scelte successive, che a questo punto hanno davanti due possibilità: immatricolarsi in quella che non è la loro prima scelta o aspettare lo scorrimento in graduatoria. L’importante è però confermare il proprio interesse in attesa di una sede migliore; pena, anche per loro, l’esclusione. Quanto agli idonei, a loro tocca aspettare necessariamente il primo scorrimento.
Quando ci sarà il primo scorrimento in graduatoria?
In questi giorni si fa un gran parlare di scorrimenti e, dopo la prima pubblicazione del 1 ottobre, gli occhi di tutti i candidati restano puntati alla graduatoria di Medicina. Il prossimo 9 ottobre è infatti previsto il primo scorrimento, al quale altri ne seguiranno a cadenza settimanale. Andiamo allora a vedere come funzionano. Sarà compito del MIUR, di volta in volta, eliminare dall’elenco tutti coloro che non si saranno immatricolati nei tempi utili o che hanno rinunciato al posto loro assegnato. Un meccanismo che andrà avanti finché non saranno assegnati tutti i posti disponibili. Ecco perché non è possibile ad oggi sapere quanti scorrimenti ci saranno e quando avranno fine: dipenderà, ovviamente, dalle scelte dei candidati. Bene quindi mantenere gli occhi puntati alla graduatoria.
Come leggere la graduatoria
Il destino di ogni studente passa insomma da questo elenco. Nome, cognome, stato. Tutto contenuto nella propria area riservata del sito Universitaly.it. È qui e soltanto qui che già da giorni è possibile sapere se si risulta assegnato, prenotato o in attesa. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio che cosa si nasconde dietro a ciascuna etichetta. Assegnato vuol dire che l’obiettivo è stato raggiunto: si è insomma stati assegnati all’università indicata come prima scelta. Sempre contenti, anche se un pizzico meno, possono essere i candidati che risultano prenotati. Questa dicitura sta infatti a indicare che sono sì entrati a Medicina ma non nell’ateneo indicato come prima scelta. La scelta è quindi se immatricolarsi fin da subito nell’università assegnata o aspettare gli scorrimenti in graduatoria nella speranza che si liberi un posto nella loro prima scelta. In una sorta di limbo si trovano infine gli studenti in attesa, costretti – senza possibilità di scelta – ad attendere che si chiarisca la loro posizione in graduatoria in base ai vari scorrimenti. Sapranno infatti se sono riusciti a entrare o meno a Medicina solo in funzione delle scelte degli altri candidati che hanno conseguito un punteggio superiore al loro.